Domande frequenti sul foraggio biodinamico e il latte ovino
Che differenza c’è tra foraggio biodinamico e biologico?
Entrambi escludono la chimica di sintesi. La biodinamica aggiunge rotazioni più ampie, compost e preparati, puntando su biodiversità e vitalità del suolo per riflessi sensoriali e nutrizionali nel latte.
Il foraggio biodinamico aumenta Omega-3 e CLA nel latte?
In genere sì, perché il pascolo polifita e il fieno di qualità favoriscono più acidi grassi insaturi rispetto a razioni con molti concentrati o insilati. L’entità dipende da stagione e gestione.
Quali specie seminare in un pascolo polifita per ovini?
Mix di graminacee (loietto, festuca), leguminose (sulla, trifogli, medica) e aromatiche/spontanee (piantaggine, achillea, finocchietto, timo) per coprire proteine, fibra efficace e terpeni.
La resa in formaggio migliora davvero?
Con razioni stabili e fieni puliti si osservano coagulazioni più regolari e minori difetti. La resa dipende anche da razza, caseina, tecniche di caseificazione e stagione.
Posso usare insilati in un sistema biodinamico?
Si tende a ridurli o evitarli per privilegiare pascolo e fieni, così da contenere acidificazioni e preservare profumi. Se presenti, vanno gestiti con grande cura.
Quanto tempo serve per vedere effetti nel latte?
I primi segnali (aromi, acidi grassi, urea) si percepiscono in poche settimane di pascolo; la piena espressione arriva dopo uno–due cicli colturali completi.