Nel cuore della Toscana, la Val d’Orcia offre panorami mozzafiato e borghi medievali ricchi di storia, arte e tradizioni enogastronomiche. Da Pienza, l’“Ideal City” del Rinascimento, alle terme naturali di Bagno Vignoni, ecco la guida aggiornata 2025 ai 5 borghi imperdibili di questa valle patrimonio UNESCO.
1. Pienza: il borgo rinascimentale per eccellenza
Progettata da Papa Pio II e l’architetto Bernardo Rossellino nel XV secolo, Pienza è un capolavoro urbanistico. Passeggia in Piazza Pio II, visita il Duomo con facciata in travertino e non perderti il Palazzo Piccolomini, con i suoi giardini terrazzati.
Cosa fare: degustare il celebre Pecorino di Pienza in una delle botteghe, ammirare il tramonto su Val d’Orcia da Porta al Vento.
2. Montalcino: terra di vino e storia
Conosciuto in tutto il mondo per il Brunello di Montalcino, questo borgo fortificato svetta su colline di vigneti. Nel centro storico visiti la Fortezza e il Museo Civico e Diocesano, che racconta l’evoluzione della viticoltura locale.
Cosa fare: tour con degustazione presso le cantine storiche, passeggiata sui bastioni per un panorama a 360°.
3. Bagno Vignoni: la piazza d’acqua termale
Unico al mondo, il borgo ruota intorno a una gigantesca vasca termale naturale che nel Medioevo era punto di ristoro per pellegrini e nobili. Oggi puoi passeggiare intorno alla piazza d’acqua, ammirare le cascatelle termali e rilassarti nelle piscine del Centro Termale.
Cosa fare: rilassarsi nei bagni romani, esplorare le rovine delle terme medievali, cenare con piatti tipici toscani.
4. Monticchiello: arte e teatro nel borgo
Piccolo e autentico, Monticchiello è celebre per la “Vita in piazza”, una forma di teatro popolare in scena ogni estate. Le mura Medioevali in pietra serena custodiscono vicoli caratteristici e cantine dove assaggiare il Pecorino locale abbinato a mieli artigianali.
Cosa fare: assistere a una performance all’aperto, passeggiare sul camminamento di ronda, visitare le botteghe artigiane.
5. Castiglione d’Orcia: tra natura e archeologia
Affacciato sul fiume Orcia, questo borgo medievale offre la suggestione del Ponte di Castiglione e i resti dell’antica chiesa di San Giuliano. D’inverno è spesso avvolto dalla nebbia, creando atmosfere fiabesche; in estate è base per escursioni nei boschi circostanti.
Cosa fare: trekking lungo il Sentiero del Bosco, birdwatching sulle rive del fiume, visita al Museo della Peste.
Consigli pratici per il tuo viaggio
- Periodo migliore: primavera e inizio autunno per clima mite e minore afflusso turistico.
- Dove mangiare: agriturismi certificati con prodotti DOP e IGP, come olio evo e formaggi locali.
- Come muoversi: auto o e-bike, lungo le strade bianche panoramiche che collegano i borghi.
- Dove dormire: relais di charme, agriturismi con piscina e charme hotel ricavati in antichi casali.
Scopri di più sui sapori della Val d’Orcia
Dopo aver esplorato i borghi, approfondisci i sapori toscani e le eccellenze casearie che rendono unica questa regione.