Capocollo di maiale
La cinta senese

La Taverna del Pecorino di Matteo Pasquetti

Vuoi assaggiare un prodotto toscano realizzato solo con pura carne di cinta senese? Allora devi provare assolutamente il capocollo di maiale prodotto solo con la pregiatissima carne di cinta senese.

Che cos’è il capocollo di maiale?


Detta anche coppa di cinta senese il capocollo di maiale, è un salume toscano che viene ottenuto solo ed esclusivamente da suini di pura razza di cinta senese. Il prodotto viene realizzato sfruttando la parte del collo dell’animale disossata e aromatizzata con sale, pepe, spezie e aromi naturali. Questo prodotto di solito stagiona dai 2 ai 4 mesi.

Il capocollo si presenta di un colore rosso acceso con una presenza abbondante di grasso di marezzatura. Il suo sapore unico viene accentuato dalla presenza del finocchio selvatico, con cui si ricopre la carne durante la preparazione.


Il capocollo del maiale


Il pezzo del maiale che va dalla nuca fino alla quinta costola, questo è il capocollo del suino. Il pezzo di carne si prepara massaggiando la carne con un impasto specifico che contiene pepe e aglio pestato. Il prodotto finale si presenta allungato ed incartato in carta gialla, tenuto con delle corde di canapa.

Alcune curiosità sulla cinta senese


Fino agli anni 50 la cinta senese era una razza di suino molto diffusa in Toscana, ma in quegli anni cominciarono ad essere diffuse sul territorio sul territorio altre razze, che provocarono la quasi estinzione della preziosissima cinta senese. Negli anni 80 e 90 quando si cercò di aumentare nuovamente la presenza sul territorio della razza, si contavano solamente 150 animali suini rimasti. Per la valorizzazione e la protezione della razza di cinta senese, nacque il Consorzio di tutela della Cinta senese.