Rosso di Montalcino
Caratteristiche e abbinamenti

La Taverna del Pecorino di Matteo Pasquetti

Il vino Rosso di Montalcino DOC è il secondo per produzione nei territori di Montalcino. Il primo, ovviamente, è il celeberrimo Brunello.
Il nome con il quale designiamo questo vino oggi non è quello con il quale era noto fino a qualche decennio fa. Intorno agli Sessanta, infatti, era conosciuto con il nome di Rosso dai Vigneti di Brunello.

Che cosa accomuna il Rosso e il Brunello?


Effettivamente i due vini hanno in comune la provenienza, ovvero: il Brunello di Montalcino DOCG e il Rosso di Montalcino DOC possono essere prodotti a partire da uno stesso vitigno, ovvero il Sangiovese, coltivato, non solo nella stessa zona, ma anche nello stesso vigneto. Fra i due la differenza sta nel disciplinare di produzione, che stabilisce le regole di vinificazione per l’uno e per l’altro, in modo che si ottengano prodotti dalle stesse origini ma con diverse caratteristiche, in pratica due vini completamente diversi.

In cosa si differenziano il Brunello e il Rosso di Montalcino?


La prima differenza sta nell’affinamento, secondo quanto stabilito dai disciplinari: il Brunello deve essere sottoposto ad un periodo di affinamento di almeno due anni in contenitori di rovere, dopodiché, prima della commercializzazione, deve stare almeno quattro mesi in bottiglia – sei mesi per la versione “Riserva”; per il Rosso di Montalcino, invece, non è previsto un periodo di affinamento in legno.
Anche il momento dell’immissione sul mercato costituisce un’importante differenza fra i due vini: il Brunello non può essere immesso al consumo prima dei 5 anni successivi alla vendemmia – 6 anni per il "Riserva", mentre il Rosso di Montalcino può essere commercializzato a partire dal 1° settembre dell’anno successivo a quello di produzione, il che ci dà anche un’indicazione sul suo affinamento, che è di almeno un anno in bottiglia.
Queste due differenze tecniche si traducono in differenze reali fra i due vini: mentre il Brunello è un vino austero e corposo, adatto ai lunghi invecchiamenti, il Rosso di Montalcino è un vino giovane e fresco.

Le caratteristiche organolettiche del Rosso di Montalcino DOC
Il Rosso di Montalcino DOC è un vino dal colore brillante, rosso rubino intenso. Al naso è delicato e ampio, dai profumi intensi e fruttati. Alla degustazione è asciutto, caldo e moderatamente tannico.

Gli abbinamenti
Il vino Rosso di Montalcino si abbina ad alcuni dei piatti tipici della tradizione toscana. In generale, si tratta di piatti di media struttura, quali i primi a base di pasta con sughi di carne e i risotti dai condimenti importanti, come funghi o tartufo. Per quanto riguarda i secondi, è indicato in abbinamento a piatti a base di pollame, carne di maiale o di vitello, arrosto, alla griglia o bollito.